Scatti di una giornata da ricordare

Non è stata una giornata qualunque, l’abbiamo vissuta insieme a tante persone, pellegrine come noi, partite dal Centro di Harmęże, incamminate direzione Campo di Auschwitz, o meglio, verso quella cella del blocco 11 diventata negli anni il nostro “santuario” dove riporre domande, preghiere, speranze. Con noi anche tanti sacerdoti, frati, e vescovi che hanno anche ricordato e invitato a conoscere il nostro progetto della Cella dell’amore, per tenere viva la memoria di san Massimiliano Kolbe, della carità vissuta nei suoi giorni di prigionia, del suo gesto d’amore. Tanti motivi per dire grazie, per essere state testimoni di questa giornata da ricordare.

Anna M. e missionarie di Harmęże

14 agosto 2023

Una memoria, una festa speciale per tutti “noi pellegrini ad Auschwitz”. Ritorniamo in questa giornata, con gratitudine e commozione, nella cella dove Kolbe ha donato la sua vita per amore, con il pensiero e con il cuore possiamo farlo. Le missionarie di Harmęże e alcuni amici che andranno oggi al Campo hanno detto che ci porteranno con loro… Fermiamoci nella cella e ascoltiamo quel messaggio che Massimiliano vuole rivolgere a ciascuno/a di noi.

“Tutto è compiuto”

“Correva orami un’eternità da quel tramonto rosso, quando la porta ferrata del bunker della fame si era chiusa, inesorabile, alle nostre spalle. Gli ultimi aliti di vita andavano lentamente spegnendosi, anche nei pochi sopravvissuti, come ogni giorno più si spegnevano lentamente le loro voci, che avevano già riempito gli antri del sotterraneo di canti e preghiere” (dal libro “A tu per tu con padre Kolbe”, padre L. Faccenda).

https://www.kolbemission.org/it/san-massimiliano-kolbe/la-cella-dell-amore/