“Un rigo nei libri di storia”

“Per fare la pace con tutta la morte che c’era in me ci sono voluti tanti anni, ma sicuramente io sono una donna di pace e in pace.

Sono una delle ultimissime al mondo e con pessimismo e realismo dico che la Shoah sarà trattata in un rigo nei libri di storia, poi non ci sarà più neanche quello.

L’antifascismo? Io ricordo mio zio che la notte sognava ancora di tirare giù suo padre dal treno per Auschwitz, ed ecco, io spero che esista ancora l’antifascismo.

Ai miei nipoti voglio dire di essere liberi e non avere paura”.

Liliana Segre a Che tempo che fa (rai 3)

Per guardare il video: https://www.raiplay.it/video/2022/10/Liliana-Segre—Che-Tempo-Che-Fa-23102022-3a208dc7-3c7e-4e65-856f-e0b0bc3a849b.html

Sui passi della memoria

Si è concluso da poco il pellegrinaggio di un gruppo di giovani sacerdoti di Treviso accompagnati dal loro vescovo Mons. Michele Tomasi. Una bella e forte esperienza nei luoghi della Memoria, i Campi di Auschwitz e Birkenau, e nelle città di Wadowice (città natale di Giovanni Paolo II) e Cracovia, accompagnati e guidati dalle missionarie del Centro San Massimiliano Kolbe di Harmęże. Ora tornano nelle loro comunità con il proposito di condividere e comunicare immagini, suoni, parole, silenzi, riflessioni nate in queste ricche giornate polacche, per far conoscere la testimonianza sempre attuale di padre Kolbe.

E l’invito e le porte del Centro rimangono aperte per chi volesse “ricordare per non dimenticare”, per ripetere, per gridare con papa Francesco “Mai più la guerra!”.

Birkenau
Wadowice